iForesti

VENIS Venezia Informatica e Sistemi S.p.A. e l'Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree del Comune di Venezia anche quest’anno realizzano l’ormai tradizionale calendario da tavolo.

In tempo di spending review il calendario 2013 è stato realizzato con le doverose economie (12 immagini anziché 24), ma senza rinunciare alla qualità.

Quest’anno l’obiettivo di Francesco Barasciutti si è fermato sui soggetti legati alla presenza di altri popoli a Venezia, da cui il titolo iForesti.

Immagini particolari che rappresentano una Venezia che da sempre è stata culla di civiltà diverse. In molte calli e campi esistono tracce d’arte che iForesti ci hanno lasciato nel tempo: compito del fotografo trovarle ed esaltarne le forme in un gioco di luce.

Emerge ancora una volta una Venezia poco nota, ma sempre affascinante, un crogiolo di popoli, tradizioni, costumi, culture, religioni.

Turchi, tedeschi, arabi ed ebrei – per citarne alcuni - hanno saputo vivere e convivere in questa città, con stili di vita e abitudini completamente diversi, gli uni vicini agli altri. Uniti da ponti reali e non immaginari, hanno reso Venezia una vera città multirazziale e cosmopolita.

Statue, vere da pozzo, rilievi sulle facciate dei palazzi testimoniano un passato in cui la presenza di altre genti a Venezia era assolutamente normale.

Oggi la città riceve 20 milioni di persone ogni anno provenienti da tutto il mondo.

Per Venezia sono i turisti, per i veneziani erano e restano iForesti.

ideazione e grafica:
Fabrizio Olivetti

foto:
Francesco Barasciutti

stampa:
Grafiche Veneziane

Previous page