Quest'anno l'idea è nata dall'incontro con Francesco Barasciutti, giovane ritrattista, come lui ama definirsi. Ritrattista attento e sensibile, vorrei aggiungere, dato che le sue fotografie, rigorosamente in bianco e nero, hanno la semplicità e la perfezione di autentici specchi dove si ritrovano personaggi che subito si fanno interessanti all'occhio dell'osservatore.

La cura e la sensibilità con le quali Barasciutti riesce a coinvolgere le persone che posano nel suo studio fa sì che tra modello e fotografo si instauri una piena intesa che è facile cogliere nelle espressioni fermate sui negativi e stampate con maestria sulla carta.

I dodici personaggi sono tutti pittori veneziani che hanno segnato e continuano a segnare la storia dell'arte non solo cittadina ma anche internazionale. Nei vent'anni di attività della serigrafia di Fiorenzo Fallani, questi pittori hanno tutti lavorato e sperimentato con lui varie soluzioni serigrafiche, realizzando lavori che, anche a distanza di anni, risultano di un'attualità tecnica sconcertante. Osservarne i ritratti, mese dopo mese, sarà uno stimolo a conoscerli meglio, permettendoci così di apprezzare da vicino la vitalità artistica nella nostra città.

Sono onorato dell'entusiasmo con il quale i dodici pittori hanno partecipato a que-sta inconsueta occasione di farsi ritrarre, prova della loro semplicità e dell'amicizia che li lega a mio padre.

Ringrazio Francesco, che ancora una volta si è distinto per la sua matura professionalità.

Il mio più sincero grazie va pure ad Alberto Prandi che ha curato la grafica di questo calendario.

Massimo Fallani, 25 Ottobre 1991