Mani: simboli umani

Non è forse soltanto un’assonanza ad avvicinare la parola “mano” alla parola “umanità”. Non ci sarebbe un’umanità senza la capacità di manipolare, di usare oggetti con le mani. Ed ogni oggetto che ci circonda nasce e viene pensato per essere usato dalle mani.

Abbiamo voluto dedicare il 2001 alle mani a lavoro, alle nostre mani.

Non abbiamo cercato una galleria di gesti ma una sequenza d’espressioni. Le mani - quanto e forse più del viso - “esprimono” sentimenti e significati che spesso ci sfuggono perché sono quotidianamente sotto i nostri occhi. La bellezza di questa gestualità sta nel quotidiano movimento che accoglie, che prepara, che invita, che presta attenzione e dà risposte prima ancora delle parole.

Gli aspetti più evidenti del nostro lavoro appaiono così i meno conosciuti. Ed è tanto evidente questo continuo movimento che scorrere queste immagini diviene una specie di riappropriazione dei nostri gesti simbolici quotidiani.

Una mano a lavoro esplicita e riassume tutto il nostro impegno, la nostra capacità di essere che si esprime nella capacità di fare.

L’EBT - che per missione e con passione pone la crescita professionale come priorità del suo operare - ha voluto scandire il passaggio dei giorni del 2001 con dodici mani a lavoro, dodici simboli umani di professionalità e di amore per il proprio lavoro degli operatori del turismo veneziano.

Auguriamo a tutte le donne e gli uomini che compiono questi ed infiniti altri gesti quotidiani di professionalità, un 2001 felice e pieno di serenità.

Riccardo Tomasutti